Sigarette elettroniche - introduzione

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Questo è un primo articolo in cui affrontiamo il mondo della sigaretta elettronica e ne seguiranno altri. E, con questo articolo, vogliamo dire sostanzialmente due cose. Una premessa sul perché dello “svapo” e del motivo del nostro scriverne e un indice per i prossimi nostri lavori a riguardo.
Quindi, perché? La prima risposta è molto semplice, perché fa infinitamente meno male delle sigarette e può esserne un valido sostituto.
Quindi, fumi sigarette, sei un tabagista e vuoi smettere ma non riesci: col “vapore” puoi soddisfare –inizialmente-, e mitigare –successivamente- questa tua orrenda dipendenza. Decidi tu se e quanta nicotina assumere. Quantità che, nel tempo, diminuirà anche a prescindere dalla tua volontà. E questo per una serie di motivi che analizzeremo.
Le componenti che caratterizzano lo svapo sono molteplici, ognuno di noi può incontrarne una o più a seconda dei gusti, dalla voglia e dal tempo a disposizione.
La nicotina, come scritto, c’è se vogliamo, ci aiuta ad allontanarci dalle sigarette ed è fondamentale non pensare di poterne fare a meno, almeno inizialmente, se non si vuole tornare subito alle “bionde”.

Il gusto: qui il termine di paragone si sposta alla pipa, con infinite più possibilità. Non c’è “la marca”, come nelle sigarette. C’è un mondo da esplorare, ci sono aromi da conoscere, ci sono idee, per dirla alla Sartre, che forse non arriveranno mai a diventare prede, ma sarà bello inseguirle.
Feticismo: provate a guardare qualche video su youtube inserendo nella ricerca “vape”. Vedrete oggetti di culto, ambiti e ricercati, con autentici “fanatici” disposti a spendere cifre dieci volte superiori al loro reale valore pur di accaparrarseli. Non rappresenta il modo in cui vi condurremo a una conoscenza che vi permetterà di “farlo nel migliore e più sicuro dei modi”, ma sicuramente è una componente che caratterizza un certo mondo di “svapatori”, che piaccia o meno.
Aspetto tecnico: vi piacciono i computer? Avete passato notti insonni a installare una distribuzione linux? Perso ore e ore dietro a una versione di Windows? Ecco, tutto questo, volendo, lo ritrovate nelle sigarette elettroniche. Se non vi interessa avete “il mac”, prendete una cosa, schiacciate, svapate. Funziona, dà gran gusto, appaga. Ma se cercate “distrazione per un nerd in cerca di nuove sfide”, sappiate che ci sono strepitose possibilità di trovarle in un “attrezzo da svapo”.
Proviamo a unire più di due di questi aspetti, a prescindere da quali essi siano, il mostro che abbiamo appena costruito ci accompagnerà per tutto il tempo che vorremo. E ci darà esattamente quello che vogliamo avere.
Una volta capite queste poche cose, inizia l’avventura. In questa avventura è bene partire preparati, sapere la differenza tra un sistema pronto all’uso e cosa vuol dire rigenerare. Bisogna conoscere, se vogliamo prendere una certa direzione, come funzionano gli ohm e come usarli per calcolare i watt. Ma sono tutte cose che dobbiamo sapere solo se vogliamo. Se no va benissimo l’apple. Ma attenzione, se senza sapere cosa è una riga di comando non riusciamo a installare una stampante con la nostra distribuzione linux, senza conoscere che batteria utilizzare per restare in sicurezza, rischiamo di farci male. Quindi va bene tutto, ma ciascuno segua la sua strada in modo consapevole.
Noi vi illustreremo i vari sistemi, e, insieme a un partner commerciale, vi recensiremo alcuni prodotti. Vi informeremo sulle leggi che regolamentano e regolamenteranno i liquidi - e non solo - per svapare, sfateremo tutte le false notizie che criticano questo sistema e vi spiegheremo perché vogliono allontanare le persone dal vapore, vi parleremo, inoltre, dell’aspetto vegano, tanto caro a noi e a voi che ci seguite. Perché anche per questo c’è molto da dire, e, come sapete, fumare vuol dire partecipare attivamente alla sperimentazione sugli animali.
Poi anche “moda”, “culto”, “feticismo”, ma, appunto, poi e solo in modo marginale. Per questo ci sono centinaia di video in rete. Centinaia di video con pregi e difetti. Portare una persona a smettere di fumare e a iniziare a svapare è, sempre e di per sé, una cosa buona. Ma poi bisogna diventare consapevoli e autonomi: è più importante insegnare a capire come essere indipendenti che non fornire pappa pronta a scopo economico (la solita vecchia storia, meglio dare grano e insegnare a coltivarlo che non spedire merendine), più importante far vedere i principi di un tipo di atomizzatore che non spingere a comprare quello “che se lo prendi (magari nel mio shop) sei uno di noi”.
Insomma, i soliti nostri principi, le solite nostre idee, ma applicate allo “svapo”.
Lunedì 31 ottobre uscirà il primo articolo in cui vi illustreremo gli attrezzi che dobbiamo conoscere –prima- e avere – dopo -, per poter iniziare. E vi illustreremo le “possibili strade da prendere” (anche se, spesso, la cosa più bella è, poi, cambiar sentiero). Tutto questo sarà coadiuvato da foto e video per meglio comprendere “cosa fare”.
Ogni quattro articoli, invece, faremo un piccolo riassunto e daremo spazio a normative, a salute e ad aspetto vegan.
Troverete, come sempre, anticipazioni e link al sito nella pagina facebook.
Come sponsor tecnico abbiamo  Teknosvapo, che è stato felice di seguirci in questa avventura. Teknosvapo perché oltre a essere uno dei “negozi” - online e fisici - storici, crede molto in questo sistema e, in un blog, illustra e spiega concetti fondamentali per ben comprendere gli aspetti pratici necessari per conoscere al meglio questo mondo.

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