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Oggi, in occasione del suo romanzo in uscita, La farsa, intervistiamo Enrico Pistoni.

Enrico Pistoni: Buongiorno!

JE: Buongiorno a te. Partiamo dagli ultimi  anni della tua  vita: chi è Ignoranz Svapo?

Enrico Pistoni: Ignoranz Svapo è il nome del mio canale youtube, canale in cui tratto di sigarette elettroniche: faccio delle presunte recensioni. È un canale che ho aperto da un paio d’anni. Il mio approccio ai video è dettato dall’avere un pretesto. Il mio è, appunto, quello della sigaretta elettronica, che uso per raccontare delle storie.

JE: E con questa tua frase ci siamo automaticamente giocati tutti i tuoi iscritti che non compreranno più il romanzo.

Enrico Pistoni: Assolutamente. Ho appena deluso, credo, un cinquantamila persone.

JE: Cinquantamila sono tanti, no?

Enrico Pistoni: Sì, penso che di iscritti, tra tutti i vari social, sui cinquanta/sessantamila.

JE: E come si fa ad avere cinquantamila iscritti? Insomma, non deve essere facile.

Enrico Pistoni: Come si fa non lo so, posso dire quello che ho fatto io. In questo momento tutti i social sono inflazionati, no? Secondo me uno che voglia entrare in questo mondo deve fare una serie di analisi di mercato.

JE: Quindi non basta improvvisare o, semplicemente, aprire un canale e vedere come andranno le cose?

Enrico Pistoni: Ni. Nel senso che poi la fortuna c’è e tutto quanto, però se vogliamo escludere la fortuna come variabile o comunque imboccarla al meglio possibile, secondo me si deve fare una seria analisi della nicchia in cui si vuole andare a mettere e fare qualcosa che altri non fanno. Se una persona decidesse di fare video sulla sigaretta elettronica dovrebbe guardare cosa e come fanno gli altri e trovare un modo nuovo di farla da una diversa prospettiva. Andare in diretta competizione con chi fa da anni un lavoro che vuoi fare da giorni, non porta a niente di buono.

JE: E, premettendo che uno come te ha davvero trovato un modo nuovo per fare comunicazione attraverso la sigaretta elettronica, c’è ancora spazio per chi vuole iniziare adesso? Non siete già in tanti?

Enrico Pistoni: Non c’è spazio se non hai fantasia, voglia di lavorare, perché fare video porta via tantissimo tempo, e fretta. Se hai fantasia, molta, se riesci a trovare un modo diverso dagli altri, c’è sempre spazio.

JE: Cinquantamila iscritti, due anni di video: cosa ti hanno dato e cosa ti hanno tolto?

Enrico Pistoni: Mi ha tolto molto tempo, molto davvero. Mi hanno dato, be’, diciamo che mi hanno fatto scoprire che anche partendo da una totale ignoranza in materia e in maniera completamente autodidatta si può arrivare a un buon livello. E sembra banale, ma davvero uno si accorge che lo stesso principio lo si può adattare in ogni campo della propria vita. La fine del “non lo so fare” diventa l’inizio del “non ho ancora trovato il modo per farlo”.

JE: Quindi davvero, due anni fa eri completamente all’oscuro sia della sigaretta elettronica, sia di montaggio video?

Enrico Pistoni: Assolutamente sì, ero completamente ignaro dell’una e dell’altra cosa. Il mio primo video postato nel canale è stato il primo video da me girato in cui vedevo per la prima volta un componente di una sigaretta elettronica. O forse il secondo, ma non il terzo di sicuro.

JE: Quel che si dice: “crescere col canale”.

Enrico Pistoni: Assolutamente sì, fare, disfare, imparare, mostrare. Un bel percorso, molto bello, anche se ovviamente mi ha tolto tantissime energie e tempo. Ma davvero, sono felice di avere usato quel tempo per fare quelle cose.

JE: E hai sempre voglia di fare video?

Enrico Pistoni: Ho sempre voglia di fare video, sì; sempre farli in funzione della sigaretta elettronica sì e no. Non è un argomento infinito, ma vedremo bene se ci sono nuove strade per parlarne. Ma sicuramente fare video è una cosa che amo, amo questo linguaggio.

JE: Anche perché tu di linguaggi ne usi parecchi, nel video c’è la musica, col video narri una storia.

Enrico Pistoni: Cerco di usarne, sì. C’è quello che al di là del video non si vede, un mini copione per raccontare la storia è il primo linguaggio, poi c’è la musica, e poi c’è il video. Una delle cose che mi ha dato il mio canale è proprio la possibilità di conoscere meglio questi linguaggi, esplorarli, cercando di unirli e giocando a disunirli.

JE: E tutto questo ha anche portato a prendere il personaggio Ignoranz Svapo e a farlo uscire dal video ed entrare in un romanzo o le due cose sono slegate?

 

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Pubblicato in redazione