Che lo svapo sia con voi (tra un giro di spinner, una battuta e un'occhiataccia)

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Che lo svapo sia con voi, in uscita il 10 giugno,  è un libro che si può leggere prendendo diverse direzioni.
Matteo Gallegati, conosciuto sul web come Il Santone dello Svapo, in questo saggio sulle sigarette elettroniche ci mostra come smettere di fumare e come iniziare a svapare.
Come terminare un vizio e iniziare una passione. Ci fa vedere che atomizzatori comprare, ci mostra i diversi tipi di box e, che cosa è il mondo dello svapo. E questa è una direzione da prendere, leggendo questo libro. E, in questa maniera è un libro utile, un libro che ci dà una mano per liberarci di un vizio.

Poi c’è un’altra direzione. Matteo ha quasi duecentomila follower che lo seguono su Youtube. Perché? Perché duecentomila persone dovrebbero seguire una persona che parla di batterie e di liquidi? Lui, Matteo, questo non lo dice, ma ce lo fa capire. La risposta più semplice per capire un fenomeno molto spesso è quella più corretta, quindi verrebbe da dire: perché piace. È uno che buca lo schermo, semplicemente. Semplice, sì, vero, sì, ma non esaustivo.

E allora, perché? Perché la gente ha bisogno di essere guidata quando intraprende un percorso, che sia di svapo, che sia un viaggio in un posto esotico, che sia imparare una materia.
E quello che fa Matteo è proprio questo, guida i duecentomila follower. Fa vedere cosa svapa, mostra prodotti, parla dei suoi amici che spesso fanno i video con lui, si arrabbia con qualcuno in diretta, poi sbuffa, dice “micidiale” di un prodotto e no, ragazzi, questo è un clonaccio cinese di un altro. E poi se la prende, poi ride e va avanti tranquillamente, tra un giro di spinner, una battuta e una occhiataccia.

Quindi è questo che fa, Matteo. E mentre lo fa la gente si identifica in lui, per questo piace, per quel processo di identificazione che sempre, accompagna i “capobanda”, che siano politici, attori o rock star. Tutti, ascoltando Vasco Rossi abbiamo pensato di essere Vasco Rossi, anche se poi non sappiamo mettere due righe di italiano in rima o siamo stonati come un semaforo. Quello che conta è il “sentirsi come”, non l’esserlo.

Ed è per questo che Il Santone dello Svapo ha duecentomila follower, questo insieme alla preparazione, ai video professionali e agli amici. Ma, sostanzialmente, queste sono variabili che potrebbero avere anche altri. La vera differenza la fa lui, Matteo.

E così troviamo il terzo motivo per leggere questo libro.
Se siamo uno dei duecentomila, in questo libro troviamo il Matteo non conosciuto, la sua storia prima di fare video, le difficoltà che ha avuto nella vita e, soprattutto, come le ha superate. Sapremo perché fumava e quando ha smesso, che lavoro faceva e cosa, davvero, voleva fare.

Il tutto preceduto da una lunga intervista che gli ha fatto Renzo Semprini Cesari. Che, non pago, ha pure curato interamente il libro.

Questo il link all'ebook.