Articoli filtrati per data: Maggio 2017

Quando diventiamo vegani, scegliamo - in parole molto povere - di non mangiare né animali né i loro derivati (latte, uova, miele). Ciò che non scegliamo, invece - e penso sia questa la parte più difficile - è di entrare nell’occhio di un ciclone senza fine, in cui veniamo tartassati di domande, commenti e risatine più o meno gradite.
Fra tutte le domande, una delle più frequenti è: “e la B12?”
E anche se la stessa persona che si sta interessando alle nostre carenze nutrizionali è in sovrappeso, ha problemi di ipertensione, colesterolo, acidità di stomaco o, più semplicemente, è più ignorante di un capra in medicina e nutrizione e non ha minimamente idea di cosa sia la vitamina in questione, quando diventi vegan, questa persona non potrà non chiedertelo, una forza irrefrenabile la costringerà a dirtelo: “ma tu come fai a sopravvivere senza B12”?
Ecco, questo articolo nasce dalla necessità di fare chiarezza su un argomento tanto dibattuto quanto sconosciuto, dando delle linee guida semplici e rispondendo ad alcune delle domande più ricorrenti, il tutto in maniera scientificamente provata e affidabile grazie all’aiuto della dottoressa Elena Venco, con la quale, giorni fa, ho fatto una lunga chiacchierata al riguardo.

La vitamina B12 viene anche chiamata “cobalamina” per la presenza, nella sua molecola, di un atomo di cobalto.
Ne esistono diverse forme, ma alcune non sono utilizzabili dal nostro organismo e risultano quindi inutili.
La vitamina B12 è prodotta dai batteri presenti nell’acqua e nel terreno e viene assunta dagli animali attraverso i vegetali “contaminati” da essa. La crescente industrializzazione però, con mangimi trasformati e sottoposti a indispensabili operazioni di igienizzazione, ha reso necessaria l’integrazione di B12 anche per gli stessi animali da allevamento. Le persone onnivore la assumono quindi indirettamente dalle loro carni. E i vegani invece?

Se alla teoria generale ci arriviamo tutti (o quasi), l’argomento si fa più ostico quando si sceglie di adottare un regime alimentare diverso dalla norma. In questo caso, infatti, i dubbi inizieranno a nascere come funghi e, cercando informazioni in rete, si finirà per incappare in una miriade di pareri diversi, se non addirittura contrastanti. Per questi motivi ho cercato di vederci più chiaro e ho pensato di esporre i miei dubbi direttamente ad Elena che, in questa intervista, ci farà da torcia.

Il suo nome è Aaron.
Aaron è un incrocio maremmano/akita di giovane età. Fino a un paio di mesi fa viveva felice con la sua famiglia, che però, per gravi motivi, si è ritrovata a doverlo cedere all’associazione Adotta un maremmano Onlus.
Ora Aaron cerca qualcuno che lo accolga come “figlio unico” e lo ami per tutta la sua vita.
Si trova in provincia di Milano, è buono con le persone ma un po’ meno con i suoi simili. Per informazioni o per andare a conoscerlo, potete contattare Fausto al numero 340.5825513 oppure Katia al 392.5755490

Lei è Gaia.
Gaia è una cucciola di undici mesi e di taglia grande: grande come l’affetto che saprà donare a chi l’adotterà. Gaia è equilibrata, socievole con i suoi simili e molto dolce con i bambini. Proviene dal canile di Ginosa e ora si trova in stallo a Torino. Verrà affidata microchippata, vaccinata e sterilizzata. Per informazioni potete contattare Antonella Bollini al numero 329.0233116

Lui è Pippo.
Anche Pippo è nato in provincia di Taranto e, a neppure un anno di vita, è già finito in canile, a Ginosa.
Pippo è un cucciolone buono e in salute e per una buona adozione arriverà ovunque in Italia già vaccinato e microchippato. Per informazioni sull’iter di adozione, potete contattare Antonella Bollini (329.0233116) oppure Giusy Troiano (334.8943804). Si occupa di lui l’associazione Ginosa – Dog’s Angels.

Questo micio si chiama Marco.
Marco è un concentrato di fusa e coccole. È un gatto giovane e in salute, si trova a Torino e verrà affidato già castrato.
Per informazioni, potete contattare Elisabetta Bacinello al numero 340.5982839

Il suo nome è Fleet.
Fleet si trova in Sicilia e aspetta da mesi che qualcuno lo adotti.
È un cagnetto buonissimo sia con i gatti che con i suoi simili, ha tre anni ed è in perfetta salute: cosa volere di più? Si occupa di lui Grazia Raimondi e per informazioni potete contattarla al numero 340.3526011
Per una buona adozione, Fleet può arrivare in tutta Italia.

Il suo nome è Sole.
Sole è una cagna non più di primo pelo. Si trovava abbandonata a sé stessa, con la febbre alta e la leishmania che iniziava ad avanzare, quando per caso una volontaria l’ha notata e subito soccorsa. Ora vive in stallo a Napoli e aspetta finalmente di conoscere l’amore di una famiglia. Pesa sui trenta chili, ha un buon carattere ed è sterilizzata. Per informazioni potete contattare Rita Tommaselli al numero 345.1110031

Lei si chiama Gioia.
Gioia fu abbandonata incinta per le strade di Avellino.
Portata in canile prima del parto, i suoi cuccioli hanno trovato subito adozione, mentre lei, in quel box, si stava lasciando morire. Ora, per fortuna, si trova in stallo, nell’attesa di una famiglia vera, che l’ami per tutta la sua vita. Gioia ha circa due anni, è una cagna buona, di taglia media, incrocio labrador. È sana e sterilizzata e per una buona adozione potrà arrivare in tutta Italia.
Per informazioni potete chiamare Rita Tommaselli al numero 345.1110031

Lei è la piccola Siria.
Siria ha soli due anni eppure è già stata rifiutata più volte.
Siria è una cagnolina di dodici chili, timida all’inizio, ma molto buona. Ha una piccola imperfezione al labbro e sembra che sorrida sempre. Si trova a Rovigo e verrà affidata già sterilizzata, vaccinata e microchippata. Per informazioni potete contattare Raffaela Marchetto al numero 347.8576440

Il suo nome è Mila.
Mila ha vissuto i primi due anni della sua vita chiusa in un minuscolo box, sempre con la museruola perché non abbaiasse. Dopo la morte del suo proprietario, nessuno volle occuparsi di lei e così ora Mila si trova in canile, nell’attesa di essere finalmente amata. Nonostante la sua triste infanzia, Mila è rimasta una cagna di una dolcezza disarmante: buona con i bambini e compatibile con tutti i cani. Mila verrà affidata microchippata e vaccinata in tutto il centro e nord Italia. Si occupa di lei l’associazione Fuori dalle sbarre e per informazioni potete contattare Maria Sblendorio al numero 340.5071137

Lui è Gonzalo.
Gonzalo in canile si stava lasciando morire quando per fortuna una volontaria decise di cercargli un'altra sistemazione. Ora Gonzalo si trova in stallo a Napoli, è buono con tutti ed è sano. Ha due anni e merita finalmente qualcuno che lo ami per tutta la vita. Per una buona adozione potrà arrivare in tutta Italia, già castrato e vaccinato.
Per informazioni potete contattare Rita Tommaselli al numero 345.1110031